
La cura dei dettagli – The dark side of Seo
Abbiamo parlato dell’importanza in ottica Seo del content writing ma c’è una parte, più ‘oscura’, che viene tendenzialmente poco considerata e che invece ricopre un ruolo importantissimo, soprattutto dal punto di vista degli spider di Google: la cura dei dettagli.
Aiutati che Google ti aiuta
Quante volte vi è successo di trovare articoli e post interessanti in rete, ma non ricordarvi il link perché pieno zeppo di numeri e cifre? Ecco, questa è il primissimo aspetto da tenere in considerazione. Una Url pulita, snella e significativa (in cui magari riportare la keyword) è senza dubbio un ottimo biglietto da visita. E’ vero che si può sempre modificare in seguito, ma così perdereste l’indicizzazione già ottenuta. Perché sprecare quello che avete conquistato con tanta fatica?
Cercate poi di creare una link building interna, per ricollegare vari articoli attinenti tra di loro. Gli utenti sono impazienti ma curiosi, quindi se attirate la loro attenzione e riuscite a mantenerli sul vostro sito ne trarrete sicuro giovamento.
Dovete poi prestare molta attenzione alla cura dei dettagli delle immagini. Indubbiamente foto professionali e di altissima qualità rappresentano un plus non da poco, quindi perché farsi sfuggire l’opportunità di integrarle nel nostro piano di ottimizzazione (l’utilizzo di Google Immagini è secondo soltanto alla rete di ricerca)?
Per iniziare bastano un paio di piccoli accorgimenti: un nome significativo (che non è quello alfanumerico che vi da la fotocamera!) e l’inserimento dell’ ALT TAG quando si imposta l’immagine in evidenza.
Mica penserete che sia finita qui, vero? La Seo va fatta anche off-page.
Backlink e Social Media. Se le avete state lavorando bene
Partiamo dai Social, materia con cui avrete sicuramente più confidenza. Bene, anche qui scordatevi le cose semplici: non basta creare la propria pagina personale e chiedere agli amici e ai conoscenti di mettervi il like. Così accrescerete si il vostro numero di follower, ma non avrete praticamente interazioni e condivisioni. Insomma, il pane di cui si dovrebbe invece nutrire il vostro social.
Allo stesso modo non dovete postare la prima sciocchezza che vi viene in mente soltanto per tener vivo il profilo, ma progettare a priori una strategia di pubblicazione che possa generare traffico interessante per il sito e sviluppare il vostro brand. Evitate anche di voler strafare, ma scegliete solo le piattaforme adatte. Dopo andranno adeguatamente curate.
Perché ho voluto specificare traffico interessante? Perché uno dei fattori che influenza maggiormente il ranking è il tasso di rimbalzo (bounce rate). Detto in soldoni un utente che atterra sul vostro sito, scopre che il contenuto non gli interessa e chiude subito la pagina è assai nocivo.
Anche in questo caso, dunque, la cura dei dettagli vi darà una grande mano soprattutto per ottenere gli ambitissimi backlink!
Perché sono così importanti? Essere riconosciuti come fonte interessante da siti esterni al nostro e ricevere dei rimandi alle nostre pubblicazioni è qualcosa che fa piacere a livello professionale, ma soprattutto è apprezzatissimo da Google. Big G tende infatti ad indicizzare con più benevolenza questi collegamenti, purché siano naturali e rilevanti per il nostro contesto (se vendo maglioni un backlink di una pasticceria è quantomeno inutile. Anzi, dannoso!).
Volete maggiori informazioni su come curare al meglio l’ottimizzazione del vostro sito e come integrarlo con i social? Approfittate dei nostri servizi!